marko fürstenberg from dingelstädt (.de) is one of the netaudio pioneers, who is constantly releasing high quality dub-techno throughout the years.
always carrying his mobile laptop-studio with him, the restless and talented musician records environmental sounds and creates grooves wherever he travels. some of the massive chords on this ep, therefore are rememberings of his last years gigs in canada, sweden and the two appearances in switzerland. at the varioclub in olten and the kairo club in bern, he convinced the crowd with his floating and long live-sets.

also he is one of the early thinner-activists setting the standards with his milestone "dub expo ep" and his latest "gesamtlaufzeit album release on www.thinnerism.com. for "inaxa stream" he returns back to his chain reaction and basic channel roots: deepest dub-films from the very geographic centre of germany.

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reviews:
In bester Thinner-Tradition kommt auf dem Schweizer Netzlabel Realaudio, das ganze 4 Genre Sublabel hat, eine EP von Marko Fürstenberg mit klassischen Dubtechnotracks in der Tradition von frühen Chain Reaction Tracks. Endlose Dubs, sehr harmonisch und deep, zeitlos, und obwohl man diesen Sound in so vielen Varianten schon gehört hat, ist es ein Release, dass man einfach mögen muss, in seiner majestätischen Grösse. Musik die einem die Umgebung vor dem inneren Auge verschwimmen lässt und in eine Vision verwandelt, wenn man sich drauf einlässt.
bleed, de:bug


Ancora net-label, è il turno della neonata Realaudio, le battute però raddrizzano landamento in questa produzione del tedesco Marko Fuerstenberg, gia incontrato su Thinner e qui alle prese con una tech-house dubbata, sinuosa e ad alto coefficiente atmosferico. 6 tracce in totale, contando anche un remix dello sloveno Tomas Lipka nei panni di Monoide, per una musica ipnotica fatta di suoni in bassa frequenza che avvolgono, catturano e ben si prestano sia a far viaggiare la mente, grazie alleffetto atmosferico che ne deriva, che anche a far muovere le gambe. Un lavoro che si rifà direttamente ai seminali suoni della Basic Channel e che non presenta quindi particolari spigolature. Il risultato è da ascolto leggero e rilassato. Da segnalare è il disco nella sua interezza ma soprattutto tracce come Inaxa, fatta di dilatazioni e bassi profondi e pulsanti, 4128 Clark, ai vertici del genere con le sue elaborazioni e punteggiature fatte di clicks e rumori di fondo, Far Out, con i suoni che appartengono alla migliore tradizione di casa Chain Reaction e non ultima la versione remixata da Monoide di Eastdub, davvero un gioiello di minimal-techno. Un altro disco da non perdere quindi, ancora una chicca da scaricare immediatamente.
****, Vittorio Marozzi, http://www.kathodik.it/

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